giovedì 22 novembre 2007

IL BOSCO FUORI

Titolo: Il bosco fuori
Anno: 2004
Casa distribuzione: Etichetta Minerva-01
Genere: Horror
Paese: ITA
Specifiche tecniche: Ita R2 PAL
Dischi: 1
Regista: Gabriele Albanesi
Durata: 85 min
Audio: italiano 2.0
Sottotitoli: eng
Video: video 1.85:1-16x9
Extra: : commento audio del regista Gabriele Albanesi, del produttore Gregory j. Rossi e del direttore della fotografia Raoul Torresi, cortometraggio “L’armadio” di Albanesi, speciale sugli effetti digitali visivi del film, backstage di 40 minuti con interviste a Sergio Stivaletti e i Manetti bros., trailer

A conti fatti è stata una scommessa vinta quella di Gabriele Albanesi e Gregory j. Rossi: il loro film ha girato per tutti i maggiori festival di genere italiani ed esteri riuscendo anche ad ottenere critiche positive sul Variety, il dvd in giappone ha riscosso un buon successo entrando nelle classifiche dei film più venduti, un fugace passaggio nelle sale cinematografiche italiane ed ora questo bel dvd distribuito da 01-minerva che propone il film in un edizione ottima con un vano extra esaustivo e completo. Il bosco fuori è un opera indipendente feroce e selvaggia, prodotta a basso budget e girata in 18 giorni, piccolo bignami di tutto l’horror anni 70 e 80 abbastanza teso e mai noioso girato in modo “sporco” dal bravo Albanesi che riesce a tenere alto l’interesse di un racconto decisamente (e volutamente) gia visto. Ovvio che essendo un opera prima (e “povera”) non è esente da difetti come qualche scelta poco felice a livello fotografico negli esterni (l’effetto notte utilizzato quando non è troppo buio è poco credibile) o qualche personaggio esageratamente sopra le righe (brava invece la protagonista Virgilio), ma sono cose su cui facilmente si può chiudere un occhio e vuoi per gli effetti speciali di Stivaletti, vuoi per lo stile da battaglia utilizzato dal regista, quando inizia la pioggia di sangue frattaglie, seghe elettriche, bubboni, cannibalismo ed altre amenità c’è davvero da divertirsi e chi cerca un prodotto di puro intrattenimento all’emoglobina sarà più che accontentato. Rimanendo in tema “indie” (e con le dovute proporzioni) dove Bianchini gioca a fare Avati, Albanesi si diverte ad essere Fulci. Gli appassionati sono avvertiti. Ora aspettiamo che uscirà fuori con un nuovo lavoro…

di Raffaele Picchio

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